Amici Soci, Consiglieri e Consulenti buongiorno,
Il presente Comunicato per informarvi che ieri 08 gennaio 2025 si è svolto in Comune a Fiumicino un incontro caldeggiato e sostenuto anche da AUTONOMIA DA FIUMICINO sull’intricata vicenda degli “immobili demaniali ad uso residenziale”, sui quali si è aperta una forte contrapposizione del Comune con i Cittadini residenti al Villaggio dei Pescatori, al Villaggio Mammolo ed a Passoscuro, o ivi detentori di immobili.
Infatti il Comune di Fiumicino ha inviato nei mesi scorsi numerose Comunicazioni ai singoli residenti, con richieste di denaro a titolo di indennizzo per presunta “occupazione senza titolo” da parte di molti intestatari di Concessioni demaniali ad uso abitativo.
La questione ha sollevato una ridda di ipotesi e di valutazioni di opposta natura, anche alla luce della Delibera Comunale n. 172 del 15.11.2024, nella quale peraltro è stato il Comune stesso a parlare di “occupanti incolpevoli” riferendosi ai residenti di cui trattasi.
Le Associazioni coinvolte ed interessate al problema, hanno raggiunto tra loro – nei mesi scorsi – un accordo per sostenersi vicendevolmente al fine di individuare una soluzione possibile e fattibile da proporre al Comune.
Anche AUTONOMIA DA FIUMICINO ha fatto parte sin dall’inizio di questo “accordo di reciproco sostegno” raggiunto peraltro con le seguenti altre 3 Associazioni:
– l’Associazione Villaggio dei Pescatori;
– l’Associazione Amici del Litorale Passoscuro;
– il Comitato Villaggio Mammolo.
È stato interpellato sin da subito un Professionista – espertissimo in materia demaniale avendo svolto rilevanti incarichi direttivi – nazionali – presso il Ministero competente – il Dr. Massimo Provinciali, che è stato nominato unico “portavoce” delle 4 Associazioni suddette.
Il lavoro svolto dal Dr. Provinciali è stato di grandissima competenza e quindi di grandissima utilità alla causa, anche perché è stata predisposta una sintesi operativa alla comune intesa di confronto delle Associazioni con l’Amministrazione del Comune di Fiumicino.
In sintesi è stata predisposta una memoria molto dettagliata ed analitica, che esamina con particolare attenzione l’intricatissima matassa giuridica che da anni si è venuta a creare ed a sovrapporsi, con il rischio conseguente di “fughe in avanti” magari contrarie al “buon senso normativo” piuttosto che all’erronea interpretazione della norma o della giurisprudenza diffusa a tutti i livelli (Sentenze della Corte di Cassazione a Sezioni separate ed Unite, del Consiglio di Stato anche in Udienza Plenaria, del Tar Regionale e Regionali sovente non concordi tra loro, orientamenti, disposizioni e direttive del Demanio Direzione Nazionale e del Demanio Direzione Regionale che assumono talvolta posizioni difformi una dall’altra).
A questo si aggiunga che le competenze in materia sono passate di mano tra la Capitaneria di Porto, il Demanio regionale, la Regione Lazio ed il Comune di Fiumicino: anche qui un aggrovigliarsi ed un rimpallo di competenze operative.
Anche il Comune di Fiumicino si è lanciato in una pericolosa “fuga in avanti” anch’esso impelagandosi in questa “valle di sabbie mobili” alla quale ci si riferisce; dal momento che nella Delibera citata la stessa Amministrazione Comunale fa espresso riferimento ad una Sentenza – la n. 1426/2021 – di “rango inferiore”, trattandosi di una semplice Sentenza del TAR del Lazio.
Nel frattempo ci sono stati 3 eventi rilevanti.
1.
Un primo incontro con il Comune, svoltosi il 18 novembre 2024, nel quale l’Amministrazione ci ha comunicato la posizione assunta in materia, semplicemente interpretando quelle in essere come Concessioni demaniali ad uno residenziale “tutte scadute”, e quindi secondo quanto dichiarato e scritto nelle Comunicazioni inviate, non più giuridicamente in essere, ovvero considerando “senza titolarità giuridica” gli intestatari del diritto Concessorio ad uso residenziale.
2.
Successivamente, il 24 novembre 2024 si è tenuta una partecipatissima Assemblea Pubblica, nella quale è stato ampiamente dibattuto il problema con la Cittadinanza interessata.
3.
Ieri 08 gennaio 2024 c’è stato un secondo incontro in Comune, al quale ha partecipato una ridotta Delegazione delle Associazioni sopra citate.
Ebbene di questo secondo incontro è stato redatto un Resoconto dal “portavoce” Dr. Provinciali, che meglio di ogni altra narrazione fotografa l’esito dello stesso, ed al quale questa mio Comunicazione si rifà.
Ieri è stata inoltre consegnata ai Rappresentanti del Comune presenti all’incontro (all’inizio dell’incontro era presente anche il Sindaco Baccini) – con ogni riferita precisazione sul merito, ma anche sulla legittimità del documento predisposto – una particolareggiata “Memoria Tecnica”, che esamina e descrive dettagliatamente il complesso quadro giuridico della vicenda, pervenendo a conclusioni difformi rispetto a quelle sin qui emerse dall’operato dell’Amministrazione di Fiumicino.
La “Memoria Tecnica” consegnata costituirà ora oggetto di un approfondito esame da parte dei Dirigenti incaricati del Comune, e le parti hanno assunto tra loro il reciproco impegno ad aggiornare l’incontro di ieri, alla fine del corrente mese di gennaio 2025.
Vi aggiornerò sul prosieguo di questa appassionante e complessa vicenda.
Grazie
AUTONOMIA DA FIUMICINO
(Il Presidente)
Dr. Piero Strocchi