Riferisco agli Iscritti, ai Consiglieri ed ai Consulenti di AUTONOMIA DA FIUMICINO, in merito all’Assemblea Pubblica di ieri domenica 23.03.2025, dalle ore 10,30 tenutasi presso il Centro Anziani di Fregene.
Anzitutto voglio ringraziare i numerosi tra Voi che erano presenti insieme a me all’Assemblea Pubblica sul tema della Polisportiva di Fregene tenutasi ieri 23.03.2025 al Centro Senior di Fregene.
Dall’Assemblea Pubblica di ieri è emerso che la Polisportiva di Fregene ad oggi è una struttura ancora nelle mani dei Federici, in attesa che si dia seguito concretamente all’obbligo di liberare quell’area come conseguenza di una sentenza del Tribunale che risulterebbe essere stata già emessa, ma non ancora resa esecutiva.
Nel corso dell’Assemblea il Comune – per voce del Sindaco di Fiumicino presente all’incontro – ha espressamente dichiarato che “Il Comune potrà riprendere la disponibilità della struttura solo se prima i Federici avranno eliminato o sanato nel caso, gli abusi edilizi da chiunque siano stati fatti negli anni, e la struttura sia libera da vincoli, da persone e da cose”.
Appare a noi una procedura ancora lunga e macchinosa, che si potrebbe concludere di là a venire, quindi con tempi ad oggi non facilmente prevedibili.
A quel punto, il Comune – nel momento in cui riprende la struttura, si troverebbe inevitabilmente costretto a sospendere l’attività che fino ad oggi si è svolta all’interno della Polisportiva, almeno per il tempo necessario alla realizzazione dei lavori di adattamento e di ristrutturazione, seguendo un progetto predisposto da imprenditori – a quel punto probabilmente privato – finanziato da Banche oppure autofinanziato.
La procedura di evidenza pubblica, ritenuta la più idonea, verrà approvata dal Comune, nel caso inserendo all’interno della Polisportiva quelle attività, nel caso anche ludiche, maggiormente richieste dalla Cittadinanza, prendendo semmai spunto da un sondaggio già attivato giorni fa dalle Associazioni che hanno proposto l’odierna Assemblea Pubblica.
È quindi stato precisato dal Sindaco che non è compatibile con le esigenze del Comune, la prosecuzione, contestuale dell’attività durante la realizzazione dei nuovi lavori necessari.
L’assemblea è servita a fare il punto sulla realtà del giudizio in essere tra i Federici e gli occupanti della Polisportiva.
A questo punto emerge che:
– non è noto sapere quando terminerà il Contenzioso in essere;
– il Comune potrà immettere nel Patrimonio pubblico la Polisportiva anzitutto vincolando i Federici ad eliminare od a superare gli abusi edilizi presenti nella struttura stessa;
– a quel punto il Comune potrà chiedere al privato interessato un Project Financing per reperire nel caso i mezzi finanziari;
– nulla sappiamo per ora su come verrà strutturata la “nuova Polisportiva di Fregene” anche alla luce degli ulteriori impianti sportivi che verranno nel frattempo realizzati sia su Fregene – si veda nel caso il centro sportivo “Le ginestre” – che sul Territorio, ad esempio a Palidoro ed Aranova in primis.
Nel corso dell’Assemblea Pubblica, sia per l’intervento preliminare del Sindaco all’inizio dei lavori, sia per gli interventi dei numerosi partecipanti tra la Cittadinanza – sono stati toccati anche altri temi, oltre al tema specifico della la Polisportiva di Fregene – tra i quali:
– l’accordo finalmente raggiunto per la realizzazione della Condotta di Risalita – tra la Maccarese ed il Consorzio di Bonifica – che renderà possibile l’inizio di quella importante opera. Comunque non è stato fatto cenno di quando inizieranno i lavori ad opera dei Federici: verrebbe da dire non prima del mese di Ottobre 2025 visto l’imminente inizio della stagione;
– Altre strutture sportive verranno realizzate a breve a Palidoro ed Aranova;
– verrà sistemata, presto ci dice il Sindaco, la parte di Via Castellammare ancora di proprietà dei Federici, con il pristino o il ripristino dei marciapiedi e magari anche del fondo stradale, aggiungiamo noi;
– verrà riqualificato il Lungomare di Fregene: ma quando ed in che modo non è dato sapere… anche se si vociferava di un nuovo progetto in tal senso;
– verrà data priorità al sistema di sicurezza per Fregene, da troppo tempo atteso dalla Cittadinanza, che potrebbe essere pronto in tempi relativamente brevi: anche qui una promessa che perdura da troppo tempo…;
– verrà posto un freno all’erosione del Litorale a causa del rialzo del mare: e qui non è dato sapere come. Si ritiene con la realizzazione di una barriera soffolta più alta, forse, che però rischia di essere nuovamente sommersa dall’innalzamento del livello del mare manifestatosi ormai evidente da anni;
– riqualificazione del Villaggio dei Pescatori: che appare molto difficoltosa, soprattutto alla luce dell’atteggiamento assunto recentemente dal Comune sull’annosa questione della durata e delle modalità di rinnovo delle concessioni demaniali ad uso abitativo;
– è stato fatto un accenno da parte del Sindaco sul rinnovo delle Concessioni ai balneari fino al 2027, ed agli insorgenti problemi in merito; è stata evidenziata da alcuni anche la sparuta partecipazione dei Balneari all’Assemblea Pubblica, “segno tangibile di una certa ma incomprensibile indifferenza nei confronti del Territorio” ha precisato qualcuno dalla platea…;
– è stato fatto un cenno invece dalla platea sul futuro possibile utilizzo della villa espropriata di Via Noli 1, rientrata da poco nella concreta disponibilità del Comune: l’unica precisazione, a questo proposito, riguarderebbe il fatto che a Via Noli appare improbabile lo svolgimento di attività sportive, sebbene in loco ci sia una piscina; ma questo si vedrà, non avendo il Sindaco espresso opinioni in proposito;
– non è stato fatto alcun cenno in Assemblea sul tema dell’illuminazione delle strade buie di Fregene;
– non è stato fatto alcun cenno in Assemblea sulle piste ciclabili a Fregene e sul loro collegamento con i territori limitrofi; né sul decoro di Fregene, un tema quest’ultimo che sembra non coinvolgere più di tanto la Comunità;
– non è stato fatto cenno neanche sulla condizione critica delle strade di Fregene, né sul futuro dei rapporti tra i Federici e l’Amministrazione del Comune di Fiumicino.
Questo è ciò che è emerso – e non emerso – dall’incontro di ieri al quale hanno partecipato:
– molti Cittadini del Territorio e delegazioni di Iscritti alle diverse Associazioni organizzatrici dell’evento tra le quali AUTONOMIA DA FIUMICINO;
– il Sindaco di Fiumicino, Mario Baccini, come detto;
– il Presidente del Consiglio Comunale, Roberto Severini;
– la Vicesindaco Giovanna Onorati;
– il Consigliere di maggioranza Dr. Mario Pascone.
Si informa inoltre che seguiranno a breve altre due Assemblee Pubbliche a Fregene: la prima il giorno 31.03.2025, sul futuro prossimo della Pineta di Fregene – tema dibattuto da tempo immemorabile, ed in merito al quale occorre ora procedere invece con rapidità alle nuove piantumazioni – e la seconda il giorno 05.04.2025 sul tema attualissimo ed assai scottante del Villaggio dei Pescatori, anche alla luce degli orientamenti assunti recentemente dal Comune di Fiumicino.
Il confronto con il Governo della Città di Fiumicino resta ovviamente aperto, ma il tempo delle promesse appare davvero scaduto…
Grazie
AUTONOMIA DA FIUMICINO
(Il Presidente)
Dr. Piero Strocchi